Ci sono borghi e villaggi talmente belli e magici da sembrare usciti direttamente da un libro di fiabe. A renderli unici sono le architetture inconsuete, i magnifici scenari naturali che li incorniciano o il colpo d’occhio che regalano grazie alla loro armonia cromatica. Tra questi ve ne sono alcuni che catturano l’attenzione di adulti e bambini per il loro caratteristico colore bianco. Vicoli, case e piazze, appaiono sospesi nel contesto come presepi dal fascino senza tempo. Qui di seguito vi segnaliamo quelli che a nostro parere sono tra i più amati e visitati dalle famiglie, soprattutto durante la stagione alle porte… l’estate!
OSTUNI (Puglia)
Iniziamo con Ostuni, detta la” Città bianca”, sicuramente uno dei borghi più caratteristici della Puglia. In passato, gli abitanti decisero di dipingere ogni singola abitazione di bianco con uno scopo strategico: la luce del sole riflessa sulle case avrebbe accecato i nemici pronti ad attaccare la città. Ora Ostuni è una delle tappe imperdibili da scegliere per godersi l’autentica anima pugliese, in un tour tra gli stretti vicoli del centro storico e i bar all’aperto, dove bere freschi succhi di frutta e gustare i tipici panzerotti locali.
OIA (Santorini)
Con il paesino di Oia ci spostiamo in Grecia e più precisamente nell’isola di Santorini. Qui il bianco delle case e delle chiesette si mescola con l’azzurro dei tetti e delle porte, regalando ai visitatori un panorama talmente particolare da aver fatto da sfondo anche a tantissimi spot pubblicitari. La scelta del bianco unito al blu, non riguarda solamente Oia, ma in generale i borghi di moltissime isole delle Cicladi e tale scelta cromatica ha due origini: una legata all’orgoglio patriottico, con le isole dipinte a mo’di bandiera greca e l’altra legata al periodo della dominazione ottomana, in cui l’azzurro era ritenuto il colore della scaramanzia. Se andate a Santorini e volete far vivere un’esperienza particolare ai vostri bimbi, consigliamo un giro a dorso di mulo lungo le mulattiere del porto antico.
CHORA (Mykonos)
Come scritto sopra, le Cicladi sono le isole bianche per eccellenza e in questa particolare classifica non poteva mancare perciò Chora, nell’isola di Mykonos, soprannominata anche ‘La perla bianca’ delle Cicladi. La città brilla sotto il sole, grazie alla sua architettura tradizionale con le case bianche e offre a chi la visita un’atmosfera tranquilla e rilassata. Per scoprire gli scorci più belli non dovrete far altro che perdervi nel dedalo di stradine e lasciarvi guidare dall’istinto. Se vi trovate in questa cittadina, non potete non portare i vostri bimbi a conoscere i suoi “abitanti” più celebri: una famiglia di pellicani che ha creato il proprio nido a fianco alla chiesa di Paraportiani e che durante il giorno cammina tra le stradine, prestandosi a selfie e foto di gruppo, al pari di rinomate star.
MIJAS (Andalusia)
Un altro bel colpo d’occhio di abitazioni bianche è senz’altro offerto da Mijas, il “Pueblo bianco” per eccellenza, situato in Andalusia, nel sud della Spagna. Questo incantevole villaggio sorge sulla parete di una collina e affascina con la sua eleganza e con le numerose piante colorate che adornano le pareti. Passeggiando vi potete imbattere in numerosi negozi di artigianato locale e in tanti ristorantini tipici, dove gustare delle ottime tapas. Se vi trovate a Mijas non perdetevi, a poca distanza, la splendida cittadina di Ronda.
FARO (Algarve)
Infine, citiamo Faro, la capitale dell’Algarve, nel sud del Portogallo. Questa città di case bianche sorge su delle rocce a strapiombo e conquista i suoi visitatori grazie al silenzio dei suoi vicoli e al profumo degli aranceti. Nel centro storico il tempo sembra come fermo e sospeso e consente di apprezzare fino in fondo la bellezza di questa perla portoghese. Per un tour in famiglia, con i bambini, l’Algarve è un’ottima scelta per chi vuole visitare questi luoghi di frontiera, più che per una vacanza prettamente balneare, in quanto la pace che regna nelle sue cittadine fa da contraltare al ritmo movimentato del suo mare.
