I borghi più colorati d’Italia

Case dipinte con sgargianti colori pastello all’interno di piccoli centri storici incantevoli, che offrono panorami da cartolina. Nel nostro Paese sono numerosi i borghi e paesini, che sembrano delle vere e proprie tavolozze di colori e i bambini li adorano, perché ai loro occhi appaiono come luoghi fuori dall’ordinario, come scenografie fiabesche calate nella realtà. Ne abbiamo scelti 7 che, a nostro parere, sono assolutamente definibili come capolavori a cielo aperto, grazie non solo allo straordinario impatto cromatico che determinano ma anche alla bellezza delle loro strade e dei loro scorci:

Burano

Nella lista dei borghi più colorati d’Italia non si può non iniziare citando Burano, un piccolo centro abitato che sorge su quattro isole della laguna di Venezia. Tappa fissa per chi visita il capoluogo veneto per più di un giorno, grazie al facile collegamento tramite il servizio di “vaporetto”, questo paesino è uno dei più fotografati d’Italia. Colpiscono l’attenzione dei visitatori le tipiche abitazioni dai colori vivaci, che si riflettono nelle acque dei canali, l’antico campanile storto e le numerose botteghe, dove ancora viene portata avanti da generazioni la secolare lavorazione ad ago del merletto.

Vernazza

Dal Veneto ci spostiamo nelle Cinque Terre, in Liguria, dove incontriamo vari paesini colorati. Tra questi, uno dei più belli, è certamente Vernazza, con la sua piazzetta sul mare che è un vero e proprio gioiello, circondata da coloratissimi edifici costruiti in cima agli scogli. Il borgo offre un paesaggio unico, fatto di muretti a secco che tagliano campi a picco sul blu ed è attraversato da ripide e strette viuzze, che scendono giù fino al porticciolo. Talmente unico da essere scelto come location principale per le avventure di “Luca”, il protagonista dell’omonimo lungometraggio animato prodotto dalla Pixar!

Porto Venere

Sempre in Liguria, ma un po’ più a sud, troviamo il paesino medievale di Porto Venere. Questo borgo costituisce, insieme a Lerici, uno dei due estremi del Golfo dei Poeti ed è incluso nella lista dei patrimoni culturali dell’UNESCO. Le abitazioni che si affacciano sul porto sono molto caratteristiche, alte, strette e con le facciate dai colori forti, principalmente rosso e giallo. Se avete l’occasione di visitare Porto Venere, vi consigliamo di prendere il traghetto non solo per raggiungere le sopracitate Cinque Terre, ma anche per ammirare le tre isole di Palmaria, Tino e Tinetto.

Positano

Anche la Costiera Amalfitana offre numerosi borghi colorati ed il più famoso e rinomato è senz’altro Positano. Inserito anch’essa nell’elenco UNESCO, Positano è stata scelta come luogo di villeggiatura fin dai tempi dell’Impero Romano ed ora è conosciuta in tutto il mondo non solo come destinazione balneare, ma anche come hub di riferimento per la moda e lo stile dal jet set internazionale. Le sue vie che scendono verso la spiaggia scura, sono animate da botteghe e negozi d’alta moda, gioiellerie, ristoranti e pasticcerie con stupende terrazze panoramiche. 

Procida

Perla del Golfo di Napoli ed eletta Capitale italiana della Cultura 2022, è la prima isola ad aggiudicarsi questa nomina, grazie non solo al suo fascino magnetico, ma anche alla grande propensione coltivata da anni nei confronti del turismo culturale, attraverso interessanti progetti artistici che l’hanno vista protagonista.  Procida, col suo borgo sul porto, è un quadro dai mille colori, impreziosito dal dondolio delle antiche barche dei pescatori, dal verdeggiante isolotto di Vivara e dall’azzurro intenso e brillante del Golfo di Napoli.

Bosa

Chi visita la costa occidentale della Sardegna non può non conoscere e visitare Bosa, comune ubicato nella provincia di Oristano. Le viuzze del paese, che si arrampicano dalla riva destra del fiume Temo fino a pochi metri dal castello Malaspina, sono circondate da abitazioni colorate, che conferiscono a questo paesino un’atmosfera davvero suggestiva.

Ponza

Infine, vogliamo portarvi a Ponza, la più grande delle isole pontine che sorgono di fronte alla costa del Lazio. L’isola ospita l’omonimo borgo, uno dei più colorati della costa tirrenica. Le case del paesino sono circondate da reperti archeologici di origine romana, che costituiscono un ulteriore spunto di interesse per chi decide di visitarla, in aggiunta alle spiagge mozzafiato, vero “piatto forte” dell’offerta turistica locale.